Associazione "Casina dei bimbi", PROGETTI VARI

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Vaniati
icon1  CAT_IMG Posted on 24/2/2009, 16:42




Ciao a tutte e a tutti!
Come ben sapete, o lo saprete ora, sono parte attiva di una onlus che si chiama Casina dei Bimbi e che ha sede a Reggio Emilia.
Oggi ho pensato di invitarvi a visitare il sito dell'associazione che è www.casinadeibimbi.org per capire meglio di cosa si tratta e per farvi un idea dei tanti progetti che portiamo avanti con tanto entusiasmo.
Anche Chicco collabora con Casina dei Bimbi
Grazie per l'attenzione e ciao!

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stefyolè
CAT_IMG Posted on 24/2/2009, 18:49




Vania ti rigrazio vivamente per averci messo a conoscenza del sito della Casina dei Bimbi, lo visiterò subito.
La cosa piu' bella al mondo è vedere sorridere un bimbo.
 
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Vaniati
CAT_IMG Posted on 25/2/2009, 17:34




MAGIA IN PEDIATRIA
ReggioNarra è entrato in ospedale con l’obiettivo e la promozione della lettura ad alta voce rivolto ai bambini ricoverati in pediatria di Reggio Emilia e ai loro genitori.
L’iniziativa si è svolta nelle giornate del 9 e 10 maggio 2008 e i responsabili del progetto, Claudia Nasi presidente di Casina dei Bimbi e Giuliano Bagnoli pediatra di comunità, insieme ai volontari della stessa associazione, hanno organizzato una lettura nella sala giochi della pediatria e à la carte nelle camere.
L’attività manuale ha fatto da cornice con la creazione insieme ai genitori e bambini di burattini di stoffe colorate. Sono nati così incontri straordinari e creativi, esplorando sentieri fantastici in un susseguirsi di parole e immagini, in uno scambio di racconti tra adulti e bambini.
Questo viaggio nelle fiabe sarà presente ogni anno nel progetto “Nati per Leggere”
Ripeteremo questa bellissima esperienza all'interno del reparto di Pediatria dell'Arcispedale S.Maria Nuova, un sabato pomeriggio al mese.

LA NOTTE DEI RACCONTI
il giorno 27 febbraio si svolgerà a Reggio e provincia, l'evento "La Notte dei ricordi".
Questo evento è organizzato da Reggionarra e prevede, per una sera, di dedicare tempo alla narrazione di storie e vuole offrire ad ogni famiglia, a casa propria, l’occasione di riscoprire il valore e la magia del racconto.
Casina dei Bimbi ha inserito questo evento nel del progetto Magia in Pediatria e porterà "La Notte dei racconti" all'interno del reparto di Pediatria a partire dalle ore 19

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Progetto "Adozioni NON a distanza"
E’ nata una situazione che chiede alle Associazioni di Volontariato della montagna reggiana,
di essere presenti in un progetto comune, che non è solo di raccolta fondi, ma anche di
sensibilizzare la popolazione alla tipizzazione (prelievo di sangue che permette di entrare
nella banca dati del Midollo Osseo).
PARLIAMO DI LEUCEMIA
Malattia che si sconfigge, laddove la chemioterapia non è più efficace, con il trapianto di
Midollo Osseo, anche da consanguinei
Per una donazione: c/c Credito Cooperativo Reggiano IBAN IT05C0809512800000070120406


DRACULA DAY
L’Associazione “Casina dei Bimbi” presta molte ore di volontariato nel reparto di neonatologia, e ha accolto, con grande gioia, la richiesta della capo sala di acquistare una macchina fotografica digitale per documentare i prelievi di sangue sui piccoli pazienti; obiettivo è l’organizzazione di un incontro formativo aperto al personale dei laboratori d’analisi e della neonatologia per approfondire reciprocamente le conoscenze e creare un punto d’incontro tra le diverse unità operative.

“Quando venni a conoscenza del progetto della neonatologia per sensibilizzare gli addetti del laboratorio d’analisi, che spesso chiedevano un doppio prelievo ai piccoli neonati del reparto, mi ricordai quanto non fossero collegati tra loro laboratorio d’analisi e reparti ospedalieri, nel mio caso l’ oncoematologia pediatrica. Mio figlio Federico, dopo la ricaduta della leucemia, era in attesa di un donatore compatibile per il trapianto di midollo osseo; io e mio marito siamo stati i primi ad effettuare il controllo di compatibilità, così facemmo i prelievi a Parma e personalmente portammo le provette di sangue nell’Ospedale incaricato del trapianto. Aspettammo con ansia un mese prima di sapere, con grande delusione, che il sangue consegnato si era parzialmente coagulato; chi l’ha ricevuto invece di farci ripetere subito un banale prelievo, ha provato a calcolare la tipizzazione fino a rendersi conto, dopo trenta giorni, che il sangue non era sufficiente. Mio figlio ha fatto un mese di chemioterapia in più”.

L’Associazione vuole fare conoscere l’iniziativa a tutti gli Ospedali, con la speranza che venga ritenuta importante ed imitata.

Il Presidente

Claudia Nasi


IO...SPERIAMO CHE ME LO MERITO
Riconosciamo i meriti di chi merita!

Fede aveva tanti giochi, aveva mami e papi vicino, aveva medici che lo curavano, aveva la stanza n.1 quella blu, aveva tanto coraggio e forza,aveva anche la leucemia.

In alcuni momenti della cura, Fede era sottoposto ad indagini complesse e talvolta dolorose. In tali occasioni era necessario ricorrere a tutto il suo coraggio e alla sua forza di carattere per riuscire a collaborare con i medici e gli infermieri. Ogni volta lo premiavo con un gioco, ma la delusione di una sorpresa sbagliata gli rovinava ancora di più quella dolorosa giornata.

Ricaduta ! cambio di ospedale ! cambio di dottori ! cambio di infermieri ! cambio di protocollo ! cambio di stanza ! un cambiamento positivo? dopo ogni indagine dolorosa Fede veniva premiato con un buono consegnato dal medico che lo aveva sforacchiato, il passaggio continuava con l’infermiera che lo portava ad aprire un grande armadio pieno di giochi nuovi da scegliere.
Parola magica “SCEGLIERE”la gioia di un bambino nel scegliere un gioco è indescrivibile.

La malattia li isola e non possono più frequentare luoghi pubblici, addio negozi di giocattoli; noi li frequentiamo per loro ma non è la stessa cosa.

E’ nato così il progetto ”IO,SPERIAMO CHE ME LO MERITO” che si propone di:

Dare un attestato di merito ai bambini per il grande coraggio dimostrato nel sottoporsi all’indagine, non sempre facile e agevole, collaborando con impegno e significativa partecipazione al buon esito della manovra;

Dare conferma dell’importanza della collaborazione che il bambino può attuare, con la consegna di un gioco, che lui può SCEGLIERE tra quelli che sono inseriti in un catalogo , e che rimarrà di sua proprietà, come premio specialissimo;

ATTORI DEL PROGETTO:

. Il personale sanitario, che consegna il buono per il ritiro del gioco e l’attestato di merito;
. Ragazzi del “Giocamico”,che ritirano il gioco nel negozio specializzato;
. L’Associazione “Casina dei Bimbi”, che finanzia il progetto in nome del piccolo Fede;
. L’Associazione “Vogliamo la Luna” di Castelnovo ne’ Monti, che ha finanziato l’avvio del progetto.

Edited by • dory • - 25/2/2009, 17:43
 
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Vaniati
CAT_IMG Posted on 3/4/2009, 19:15




Martedì 7 aprile alle ore 9 su Rai 1, all'interno del tg di Uno Mattina, andrà in onda il il servizio del giornalista Nelson Bova sul progetto "L'Ovino dei Bimbi".

"L'Ovino dei Bimbi", un dolce progetto dell'Associazione Casina dei Bimbi (www.casinadeibimbi.org)

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Edited by • dory • - 3/4/2009, 20:19
 
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Vaniati
CAT_IMG Posted on 9/6/2009, 20:56





Casina dei Bimbi su "Famiglia Cristiana"

UNA "CASINA" NATA PER I BAMBINI

Un’associazione di volontari, nata a Reggio Emilia, porta aiuto e conforto ai piccoli ricoverati per malattie gravi e alle loro famiglie.

Vi sono molte iniziative di solidarietà e di altruismo che traggono la loro origine dal vissuto di tragedie familiari, come per affermare il valore della vita oltre i confini del dolore.
Pensiamo a quante associazioni e fondazioni benefiche sono intitolate a giovani e minori strappati prematuramente alla vita da malattie o incidenti. E pensiamo quante persone devono la continuità della loro esistenza agli organi donati da vittime di frangenti diversi.
L’associazione di cui parliamo è nata a Reggio Emilia nel 2003, dall’esperienza dolorosa di una mamma, Claudia, e del piccolo Federico, morto di leucemia all’età di cinque anni.
I contatti con un gruppo di volontari durante la lunga degenza nell’ospedale di Parma, hanno spinto la mamma di Federico a fondare, dopo la sua scomparsa, l’associazione Casina dei Bimbi, con l’intento di portare aiuto e conforto ai genitori e ai bambini ospedalizzati per malattie croniche e oncologiche o in casi di emergenza.

Un’iniziativa nata dal desiderio di ricambiare il bene ricevuto: «Tutto si può spegnere», ha scritto la mamma di Federico, «ma non il ricordo di chi ha fatto sorridere tuo figlio durante le degenze, il ricordo di chi ha donato un’ora del suo tempo a un bambino ospedalizzato e ai suoi genitori…»

I 168 volontari oggi in carico all’associazione (si chiamano l’Amico fedele, sono di ogni età e di varie provenienze) operano in diverse realtà ospedaliere o a domicilio nei territori di Reggio e di Modena: a Reggio Emilia, Castelnovo ne’ Monti, Carpi e Sassuolo.

Garantiscono la loro presenza a turni, per l’arco di 24 ore, quando la famiglia non può essere presente, come nel caso di neonati abbandonati in attesa di affidamento o ricovero dell’intera famiglia coinvolta in un incidente stradale, o ancora violenze su minori, casi di anoressia e bulimia negli adolescenti, lunghe degenze.
A domicilio l’assistenza si svolge invece due volte la settimana e viene svolta in appoggio (non in sostituzione) dei familiari e delle figure professionali che ruotano attorno al minore.

Ma oltre a questa attività primaria, la Casina dei bimbi ha avviato da qualche tempo altri progetti che tendono a migliorare lo stato di degenza dei piccoli negli ospedali.

Tra l’altro, dalla collaborazione con la struttura ospedaliera di Castelnovo ne’ Monti è emersa l’esigenza di creare un arredamento più vicino alle esigenze dei bambini ospedalizzati: progetto che i piccoli stessi hanno soprannominato "L’ospedale che vorrei".

Un ambiente variopinto

Pareti colorate con disegni, poltrone-letto per il riposo dei genitori, materiale ludico per la sala giochi, potranno rendere il reparto una realtà accogliente e gioiosa, grazie alle generose offerte ricevute. «Il nostro desiderio», spiegano i responsabili dell’associazione, «è di trasformare l’intero reparto in uno spazio "a misura di bambino", dove i piccoli pazienti possano continuare a mantenere le relazioni con il mondo esterno e la vita di tutti i giorni».

L’associazione chiede l’aiuto di nuovi volontari che possano impegnarsi la mattina e la notte.

Per informazioni
Via Gandhi, 22, 42100 Reggio Emilia
Telefoni: 39.29.00.93. 49. / 349.35.87.849.
E-mail: [email protected]
Sito: www.casinadeibimbi.org


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Edited by • dory • - 9/6/2009, 22:14
 
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paolo1971
CAT_IMG Posted on 3/10/2010, 16:40




faccio i miei piu' sinceri auguri alla vs. associazione di lunga vita ma toglietemi un dubbio claudia nasi e' nata a casina e aveva negli anni 90 un bar a casina ?!? sono un suo vecchio amico obiettore a casina nel 1991 92 colgo l'occasione per farle un caro saluto! ciao paolo odc comune di casina anno 91 92 da ferrara.
 
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5 replies since 24/2/2009, 16:42   1352 views
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